Qigong Tapping sugli 8 Nidi – 拍八虚, Pā bā xū
“Tapping” significa “picchiettare” e si riferisce a diverse tecniche che prevedono di toccare leggermente punti specifici del corpo. Fra i miei preferiti c’è il Tapping sugli 8 nidi a ritmo di musica. Che tu sia alle prime armi con il Qigong o desideri approfondire il tuo lavoro energetico, questa semplice pratica quotidiana può risvegliare l’innata intelligenza curativa del tuo corpo e connetterti al flusso eterno del Qi.
Il Tapping degli Otto Nidi (拍八虚, Pā bā xū) è un’antica pratica del Qigong e della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) creata per stimolare i meridiani del corpo, eliminare le tossine e promuovere la longevità, perchè tossine e fattori patogeni indesiderati, come l’umidità, possono facilmente accumularsi in questi 8 nidi (2 per parte picchiettata), otto punti vulnerabili che sono collegati alle otto zone articolari su entrambi i lati del corpo: gomiti, ascelle, inguine e fosse poplitee. Questo concetto ha origine dal capitolo Ling Shu dell’Huangdi Neijing (Il Canone Interno dell’Imperatore Giallo).
A causa delle caratteristiche dei canali attraverso cui circolano il qi e il sangue, queste zone sono considerate punti in cui si accumulano facilmente i fattori patogeni che influenzano i cinque organi zang, sono 8 nidi – nodi o “Otto Vuoti” in cui si risveglia il Qi (energia vitale), miglioriamo la circolazione ed alimentiamo i sistemi di guarigione naturali del corpo. Pai Ba Xu significa picchiettare regolarmente le articolazioni. Il Canone Interno riporta che i fattori patogeni che colpiscono i polmoni e il cuore permangono nei gomiti, quelli che colpiscono il fegato nelle ascelle, quelli che colpiscono la milza nell’inguine e quelli che colpiscono i reni nelle fosse poplitee. Gli otto vulnerabili punti sono soggetti all’ostruzione del qi dei meridiani a causa della sottigliezza della pelle e degli strati muscolari in questi punti di flessione articolare, che portano a rigidità dei tendini, delle ossa e a disturbi nei visceri associati.
Questo concetto è stato approfondito nei testi classici come il Trattato dell’Agopuntura e Moxibustione e il Trattato Classico di medicina, costituendo la base teorica per la trasmissione dei fattori patogeni e la loro associazione con i visceri nella medicina tradizionale cinese. Successivamente i medici hanno sviluppato il metodo di conservazione della salute che consiste nel picchiettare gli Otto Punti Vulnerabili, stimolando i punti di agopuntura per armonizzare il Qì e il sangue.
Nel breve video Master Tao Qingyu ci guida a Besana in Brianza (MB) nel picchiettamento con allegria e a ritmo di musica!
La tecnica prevede l’uso del cavo del palmo della mano, applicando una pressione che aumenta gradualmente da leggera a forte, continuando fino a quando non si avverte un leggero calore in ciascuna area.
Metodo di picchiettamento:
Posizione: Concentrate la mente, guardate dritto davanti a voi, rilassate il corpo, state in piedi con le gambe dritte, respirate in modo regolare. Posizionate i piedi alla larghezza delle spalle, le dita dei piedi rivolte in avanti o leggermente verso l’interno, le ginocchia leggermente piegate senza estendersi oltre le dita dei piedi.
Sequenza: Procedere dall’alto verso il basso, da sinistra a destra, picchiettando in ordine: ascelle, pieghe dei gomiti, inguine e fossa poplitea, alcuni seguono questa sequenza: cavità del gomito sinistro – ascella sinistra – cavità del gomito destro – ascella destra – picchiettare contemporaneamente le cavità inguinali (regioni inguinali) – picchiettare contemporaneamente le fosse poplitee), altri invece picchiettano prima il gomito a sinistra, poi il gomito a destra, ascella sinistra, ascella destra.
Punti di agopuntura trattati: durante questo tapping si trattano vari punti di agopuntura importanti situati nelle zone coinvolte, chi ha nozione di MTC può trovarli facilmente.
Intensità: Utilizzare il palmo della mano a coppa con una forza tollerabile; non è necessario provocare arrossamenti o gonfiori eccessivi.
Controllo della forza: quando si utilizza un martelletto per picchiettare (è possibile usare anche degli attrezzi su queste zone), regolare l’intensità in base alla tolleranza personale. Iniziare con picchiettamenti leggeri, aumentando gradualmente la forza (evitare una pressione eccessiva che potrebbe danneggiare la pelle). Il picchiettamento dovrebbe continuare fino a quando l’area non risulta leggermente calda (con un leggero rossore). 2. Controllo del ritmo: mantenere un ritmo costante e uniforme durante la percussione.
Durata: si può praticare in vari modi, I principianti dovrebbero iniziare con 36 picchiettamenti, aumentando gradualmente fino a 72 o 81 picchiettamenti una volta acquisita dimestichezza. Esercitare una forza entro limiti tollerabili; una pressione eccessiva può causare un temporaneo scolorimento della pelle (shā), che svanirà naturalmente. Non cercare attivamente questa reazione. Da eseguire preferibilmente al mattino; evitare dopo le 21:00.
Respirazione: Mantenere una respirazione regolare; non trattenere il respiro.
- Controindicazioni: le persone con gravi disturbi emorragici, diabete avanzato, ferite cutanee aperte o fratture non devono eseguire il tapping. Le donne dovrebbero astenersi dal tapping durante le mestruazioni. Le donne in gravidanza, i bambini piccoli, gli anziani o le persone con condizioni mediche specifiche dovrebbero consultare un medico prima di eseguire questo picchiettamento.
- Lividi: la comparsa di lividi o ecchimosi dopo il tapping è normale e generalmente non è motivo di preoccupazione. Tuttavia, consultare immediatamente un medico se il fastidio persiste.
Benefici che si possono ricevere dalla pratica quotidiana del tapping:
Sbloccare il flusso nei meridiani – Favorire la circolazione sanguigna e del Qi – Disintossicare il corpo in modo naturale – Rafforzare il sistema immunitario e aumentare la vitalità – Riequilibrare le emozioni e calmare la mente – Favorisce la longevità.
I benefici del picchiettamento su queste zone:
- Ascelle (vuoti ascellari) – Apre i meridiani del cuore e dei polmoni, migliora la respirazione e allevia la tensione emotiva.
- Piega del gomito – Stimola la circolazione attraverso i canali del cuore, dei polmoni e del pericardio; aiuta ad alleviare la rigidità delle braccia e delle spalle.
- Inguine (vuoti inguinali) – Attiva i meridiani del fegato e della milza, favorisce la disintossicazione e la salute riproduttiva.
- Parte posteriore delle ginocchia (vuoti poplitei) – Apre i meridiani dei reni e della vescica, allevia l’affaticamento della parte inferiore del corpo e favorisce la salute della parte bassa della schiena.
- Interno coscia – Favorisce il drenaggio linfatico e rafforza il flusso di Qi nelle gambe.
- Sotto le costole – Regola il Qi del fegato, riduce il ristagno e aiuta la digestione.
- Sotto le clavicole (vuoti sottoclavicolari) – Apre il meridiano del polmone, rafforza il sistema immunitario e allevia la tensione toracica.
- Intorno alla parte inferiore dell’addome (regione Dantian) – Rafforza l’energia centrale, armonizza gli organi interni e radica lo spirito.
Dal Ling Shu – Fattori patogeni: “Il corpo umano possiede otto punti vulnerabili, attraverso i quali è possibile osservare i cinque visceri. Quando gli agenti patogeni colpiscono i polmoni o il cuore, il Qì ristagna nei gomiti; quando colpiscono il fegato, il Qì ristagna nelle ascelle; quando colpiscono la milza, il Qì ristagna nelle cosce; quando colpiscono i reni, il Qì ristagna nelle ginocchia.”
Il perno spirituale: influenze patogene
L’Imperatore Giallo chiese a Qibo, il suo primo ministro: “L’uomo possiede otto punti vulnerabili. Come si possono osservare?”
Qibo rispose: “Osservando i cinque visceri”.
L’Imperatore Giallo disse: “Come si possono osservare?”
I fattori patogeni nel cuore e nei polmoni si depositano nei due gomiti. Picchiettando 49 volte al giorno si espellono il freddo, l’umidità e gli agenti patogeni yin, liberando il calore dai polmoni.
Qibo disse: I fattori patogeni nei polmoni e nel cuore causano il ristagno del Qì nei due gomiti; i fattori patogeni nel fegato causano il ristagno del Qì nelle due ascelle; i fattori patogeni nella milza causano il ristagno del Qì nelle due cosce; i fattori patogeni nei reni causano il ristagno del Qì nelle due fosse poplitee. Questi otto punti vulnerabili sono le cavità delle articolazioni, dove passa l’energia vitale e attraversano i vasi sanguigni. I fattori patogeni e il sangue stagnante non possono persistere qui. Se dovessero persistere, danneggerebbero i tendini, le articolazioni e le ossa, compromettendo la flessione e l’estensione, causando così rigidità e contratture.
Nella versione che pratico, seguendo gli insegnamenti del Maestro Tao Qingyu, si conclude con un picchiettamento sulle costole e con la pronuncia di due suoni, seguendo la musica e battendo anche i piedi. Davvero una bella pratica!
Concludendo e in sintesi, Il picchiettamento regolare degli Otto Punti Vulnerabili stimola i punti di agopuntura lungo i meridiani, facilitando la circolazione del Qì e del sangue, espellendo gli agenti patogeni e regolando l’equilibrio yin-yang degli organi interni. Una pratica costante a lungo termine nutre gli organi, rafforza il sistema immunitario e apporta benefici nella prevenzione delle malattie, nella conservazione della salute e nel rafforzamento fisico. Quando si picchietta sugli otto punti vulnerabili, mantenere un atteggiamento allegro ed evitare l’agitazione emotiva. Assicurarsi che l’ambiente circostante sia caldo e protetto dal vento e dal freddo; non dirigere l’aria condizionata verso le zone picchiettate. Evitare di fare il bagno subito dopo il picchiettamento, in particolare docce fredde. I principianti dovrebbero iniziare con un numero minimo di picchiettamenti, aumentando gradualmente sia la frequenza che l’intensità man mano che aumenta la tolleranza. Evitare di affrettare il processo per prevenire danni fisici.
Haola!
Da Cuore a Cuore
Maria Grazia Mauri
P.S.: per sostenere il mio lavoro e impegno, se vuoi diffondi questo link con le spiegazioni. Grazie.








