Vaccini come armi, lucrosi sulla pelle delle persone

mariagrazia, domenica 22 gennaio 2012 - 11:11:00

Tostato da Luca Scialo'

Le lobby farmaceutiche non sono molto diverse da quelle delle armi. Basano il loro volume d’affari sulla pelle delle persone ed è doveroso da parte nostra informarci, al fine di difenderci il meglio possibile ed evitare che esse e i politici che le sostengono, per un proprio lauto tornaconto, ci danneggino il più possibile.
Anche l’America ha il suo Beppe Grillo, sebbene meno volgare e ululante: Jim Carrey. Il simpaticissimo e bravissimo attore americano, in un popolarissimo video diffuso su Youtube, spiega su un palco quello che sa sui vaccini. Dice che politica latitante da un lato e industria dei farmaci dall’altro, mettono quotidianamente i genitori di fronte a delle inconsapevoli mostruosità.

Il video tratta per sommi capi la questione dei vaccini e si vede anche Jim Carrey protestare a Washington e poi al Larry King Live.




Un approfondito articolo di Lorenzo Acerra, membro della Federazione Comilva – composta da Associazioni Locali Autonome per lo più formate da genitori, operanti su tutto il territorio nazionale Italiano il cui scopo è di ottenere la Libertà di Scelta in materia di Vaccinazioni – spiega cosa si cela dietro la produzione dei vaccini e i loro effetti nefasti sull’organismo: http://www.promiseland.it/2006/10/04/vaccini-vegani/. Sempre sui vaccini, segnalo quest’altro articolo di Lorenzo Acerra: http://www.medicinenon.it/i-meccanismi-per-cui-i-vaccini-danneggiano-lorganismo Ma se la scienza ha taciuto, alcuni giudici no.

Anche in Italia, dove l’obbligo di vaccinare non esiste praticamente piu’ a seguito di una trentina di delibere dei Tribunali dei Minori a favore di persone “informate”, anzi informatissime, che non volevano far vaccinare i proprio figli. L’ultima sentenza viene dalla Puglia. La sentenza riconosce ai genitori, in presenza di una approfondita conoscenza delle tematiche vaccinali, la libertà di scelta. Il precedente legale servira’ a tutti quei genitori in Puglia che ritengono di voler tutelare la salute dei propri piccoli evitando i vaccini con argomentazioni che non sono utili, anzi in qualche misura dannosi e non e’ provata l’efficacia. La documentazione presentata al giudice minorile è il frutto di un lavoro meticoloso, durato settimane, di concerto con l’associazione del Comilva (www.comilva.it/forum) e la ferma volontà dei genitori a dimostrare la fondatezza delle loro convinzioni.


Fonte




questo oggetto è tratto da Da Cuore a Cuore
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